I nostri Promossi

Il 1 luglio, come di consueto al termine di ogni stagione sportiva, il Comitato Nazionale ha deliberato la formazione dei ruoli arbitrali nazionali per la stagione 2022/2023. La nostra Sezione raccoglie i frutti di una stagione intensa, e può vantare ben sei associati che festeggiano il passaggio di categoria. Dietro ogni nome c’è una piccola storia; andiamo a raccontarle.

Tommaso Capoccia, promozione da Cra Umbria a CanD. Il più giovane dei sei, anagraficamente e per anzianità di tessera, è infatti arbitro dal 2016 ma in poco tempo ha raggiunto l’organico di eccellenza, grazie all’impegno quotidiano dal polo di allenamento e alla capacità di lavorare che ha mantenuto anche dopo la prestigiosa designazione in finale di Coppa Italia Eccellenza.

Vincenzo Oristanio, promozione da Cra Umbria a CanD. Nel corso degli anni il suo percorso di crescita, che lo vede arbitro dal 2013, lo porta ad essere una certezza dell’organico regionale, confermando le buone premesse che potevano esserci già da inizio anno dopo più di una stagione ad alto livello in organico regionale.

Jacopo Vagnetti, promozione da Cra Umbria a CanD. La bandierina di Magione non delude le aspettative di inizio stagione, frutto di un percorso netto dopo il passaggio da arbitro di eccellenza ad assistente nel 2019. Jacopo infatti, a dispetto della sua ancora giovane età, è arbitro dal 2010 ed ha raccolto qualche buona soddisfazione anche con il fischietto, prima di mettersi in gioco in questo nuovo ruolo.

Alessandro Colombo, promozione da Cra Umbria a CAN5. Anche per il nostro associato tuderte il percorso all’interno dell’AIA, dove quest’anno spegne le 13 candeline di anzianità, ha dei connotati simili. Alessandro nel Calcio a 11 arriva fino all’organico di Promozione, prima di provare una nuova strada che lo ha visto quest’anno tra i protagonisti del Futsal regionale.

Valentino Galatà, promozione da Cra Umbria a CAN5. Ormai un veterano della nostra regione, dove ha solcato tutte categorie del Calcio a 11 a partire dal 2006. Un bagaglio di esperienza che gli ha permesso di transitare al Futsal senza troppe difficoltà, così che anche grazie al suo spirito di sacrificio culmina una bella stagione con questo traguardo.

Andrea Cini, promozione da CAN5 a CAN5 Elitè. Per ultimo, ma non certo meno importante, citiamo il più esperto tra i promossi. Una chioccia per tanti ragazzi in Sezione ormai da anni, anche lui affronta prima un percorso importante nel calcio regionale. Poi la scelta nel 2014 di intraprendere un percorso ambizioso nel Futsal, che infatti lo porterà a varcare le porte di Sportilia quattro anni dopo e ritagliarsi un ruolo importante nell’organico nazionale fin da subito. Quest’anno raggiunge questo obiettivo al termine di una stagione intensa che lo ha visto, tra le altre soddisfazioni, calcare per la prima volta il parquet di un campo di Serie A, nonché l’onore di fischiare nella finale di Coppa Italia Serie B.

Percorsi e storie diverse accumunate da un unico fil rouge: la capacità di mettersi in discussione e lavorare su se stessi per imparare dai propri errori; la voglia, oltretutto, di non accontentarsi di quanto già ottenuto o di cullarsi su successi già conseguiti. Uno spirito che gli auguriamo di conservare e consolidare nel cammino che da oggi continueranno a percorrere, perché per ognuno di loro questo primo luglio sia solo una piccola tappa di un viaggio importante.

 

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